Studi preliminari, principalmente metanalisi, hanno dimostrato come pazienti ipertesi di grado lieve-medio con buon controllo della pressione, una volta sospesa la terapia antipertensiva, nel 42% dei casi rimangano normotesi.
In questo studio prospettico, gli autori hanno cercato di definire i fattori in grado di predire se un paziente iperteso in trattamento, dopo la sospensione della terapia possa rimanere a con la pressione a valori normali e per quanto tempo.
I pazienti, di età compresa tra 65 e 84 anni furono reclutati da un trial nazionale sul trattamento della ipertensione.
Al momento della sospensione della terapia, 503 pazienti che rimasero normotesi a 2 settimane furono reclutati per lo studio e seguiti per 12 mesi.
Dopo 12 mesi 181 pazienti (36%) rimasero normotesi, 273 (54%) ritornarono ipertesi e 49 (10%) ebbero diversa classificazione, dato che ricominciarono ad assumere farmaci antiipertensivi per ragioni diverse dall' aumento della pressione.
Circa metà dei pazienti che ritornarono ipertesi manifestarono la condizione entro 70 giorni dalla sospensione della terapia.
Lanalisi multivariata dei dati dimostrò che i fattori predittivi più importanti per lo stato di permanente normotensione furono letà più giovane (64-74 anni), un minore rapporto cintura/anca, una precedente terapia antipertensiva con singolo farmaco e un minore valore di pressione sistolica durante il trattamento.
Nelson MR et al
Predictors of normotension on withdrawal of antihypertensive drugs in elderly patients : Prospective study in second australian national blood pressure study cohort
BMJ 2002 Oct 12; 325: 815-7