PILLOLE di Medicina Telematica – Luglio- Agosto 2004

A cura di Daniele Zamperini, Raimondo Farinacci, Luca Puccetti

Cardiologia

L’inibizione dell’infiammazione può prevenire la fibrosi miocardica e la disfunzione diastolica nel cuore iperteso
Un’eccessiva fibrosi miocardica provoca deterioramento della funzione diastolica nei cuori ipertesi.
Ricercatori giapponesi hanno esaminato il ruolo dei macrofagi nel rimodellamento miocardico e nella disfunzione cardiaca nei cuori con overload ( incremento ) pressorio.
Esperimenti su animali hanno dimostrato che l’overload pressorio induce una iperegolazione della proteina MCP – 1 ( proteina chemioattrattante i miociti ).
Il trattamento cronico con un anticorpo anti-MCP-1 non solo ha inibito l’accumulo dei macrofagi, ma anche la proliferazione dei fibroblasti e l’induzione di TGF – Beta.
Inoltre, l’anticorpo ha attenuato la fibrosi miocardica, ma non l’ipertrofia dei miociti; ed ha migliorato la disfunzione diastolica senza influenzare la pressione sanguigna e la funzione sistolica.
Secondo gli Autori l’inibizione dell’infiammazione può rappresentare una nuova strategia per prevenire la fibrosi miocardica e la conseguente disfunzione diastolica nei cuori ipertesi.

Hypertension 2004; 43: 739 – 745