L’Acarbosio riduce il rischio di infarto miocardico nei pazienti con diabete di tipo 2
L’obiettivo della meta–analisi è stato quello di valutare se il trattamento con Acarbosio , un inibitore dell’alfa–glicosidasi, fosse in grado di ridurre gli eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2

Sono stati analizzati 7 studi clinici, con una durata minima di trattamento di 52 settimane. Un totale di 1.248 pazienti sono stati trattati con Acarbosio, e 932 con placebo.
L’end point primario era rappresentato dal periodo di tempo al manifestarsi dell’evento cardiovascolare.

Il trattamento con Acarbosio ha ridotto in modo significativo il rischio di infarto miocardico ( hazard ratio, HR = 0,36; p = 0,012 ) ed ogni evento cardiovascolare ( HR = 0,65; p = 0,006 ).Nel corso del trattamento con Acarbosio si è osservato anche un miglioramento significativo del controllo glicemico, dei livelli di trigliceridi, del peso corporeo e della pressione sistolica
Eur Heart J 2004; 25:10-16