Nuove conferme all’efficacia della Talidomide nel trattamento del Mieloma Multiplo

Uno studio recente condotto presso a University of Texas ha dimostrato che i pazienti affetti da Mieloma multiplo possono essere efficacemente trattati con la Talidomide( un farmaco ritirato in precedenza dal commercio a causa dei suoi effetti teratogeni).

Il 70% dei 40 pazienti trattati con una terapia combinata di Talidomide e Desametasone hanno risposto rapidamente al trattamento, in genere entro 1 mese dall’inizio della terapia, e tra questi il

16 % ha raggiunto la completa remissione della terapia. Questi risultati sono stati superiori a quelli di un secondo braccio dello studio condotto con l’uso della sola Talidomide , in questo secondo gruppo di pazienti solo un terzo ha ottenuto una remissione parziale e nessuno ha avuto remissioni complete. Nello studio è stato notato che anche le forme resistenti della malattia dove i farmaci in monoterapia non hanno alcun effetto l’associazione Talidomide/ desametasone è efficace per una forte sinergia trai farmaci.

I ricercatori non conoscono ancora bene i meccanismi d’azione della talidomide come antitumorale , ma ritengono che essa possa arrestare la crescita tumorale riducendo l’apporto di ossigeno e fattori nutritivi al tumore interferendo con la formazione dei vasi sanguigni neoformati.

Dato che sono tristemente noti gli effetti teratogeni della Talidomide le donne in età fertile sottoposte al trattamento debbono usare assolutamente un metodo contraccettivo sicuro.

I risultati della terapia combinata per via orale sono paragonabili per efficacia alla tradizionale chemioterapia iniettiva ma gravati da minor effetti collaterali(vomito, alopecia, anemia, rischi infettivi...). Secondo gli Autori questo nuovo schema terapeutico rappresenta il trattamento di scelta di prima linea per il Mieloma e comporta effetti collaterali che possono essere facilmente prevenuti. Gli autori hanno notato che circa il 15 % dei pazienti trattati con Talidomide e desametasone sviluppavano trombi a livello delle gambe o dei polmoni,trattando i pazienti con anticoagulanti questi effetti collaterali potrebbero essere del tutto annullati.
L’obiettivo principale del trattamento dei pazienti affetti da Mieloma Multiplo è quello di ridurre il numero e le dimensioni delle lesioni presenti nel midollo osseo nel più breve tempo possibile in modo da poter eseguire il prelievo di cellule staminali normali per un successivo trapianto di midollo dopo un trattamento intensivo. Questo di tipo di trattamento costituito dalla sequenza: terapia primaria, trattamento intensivo, trapianto di midollo è ormai il trattamento standard del Mieloma Multiplo per ottenere la più alta frequenza di remissioni complete.

La American Cancer Society stima circa 14,600 nuovi casi di Mieloma per il 2002 negli USA e 10,800 morti per Mieloma nello stesso anno .La sopravvivenza media dalla diagnosi è di soli 3 anni e mezzo, ma questi nuovi schemi terapeutici potrebbero presto modificare i dati attuali.

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