Contrordine al contrordine: quasi una farsa sui cortisonici topici
Il problema dei cortisonici topici sta assumendo toni quasi farseschi.
Come i lettori ricorderanno, abbiamo recentemente pubblicato un articolo che riassumeva
le normative emesse fino a quel momento, che si concludevano con l' annullamento delle
primitive disposizioni in materia e quindi il ritorno alla libera prescrizione di tali
farmaci.
Riassumiamo il travagliatissimo iter:
- L' allegato 6 del D.M. 27 settembre 2002 (G.U. Suppl. Ord. n. 200) riportava l' obbligo
di piano terapeutico per i cortisonici topici, senza obbligo di apporre alcuna nota CUF.
- Il testo della nota faceva riferimento ai soli principi attivi: poiche' alcuni di questi
cortisonici sono utilizzati anche per via inalatoria (anch' essa classificabile come
"uso topico") si creavano problemi interpretativi: le confezioni inalatorie,
sono o no comprese in questa disposizione?
- Il Ministero emanava percio' una successiva disposizione che chiariva come il
provvedimento si riferisse esclusivamente a prodotti dermatologici.
- Veniva poi emanato un successivo Decreto Ministeriale (D.M. 21/11/2002
"Modificazioni ed integrazioni al decreto 27 settembre 2002 "Riclassificazione
dei medicinali ai sensi dell'art. 9, commi 2 e 3 della legge 8 agosto 2002, n. 178", GU
n. 280 del 29-11-2002 ) che sostituiva l' allegato 6 del primitivo decreto con altro
allegato che non riportava piu' la disposizione sui cortisonici. Ne derivava l'
annullamento di tale disposizione. Ci esprimemmo in tal senso seppure con una
formulazione prudenziale: " Salvo ulteriori pronunciamenti ministeriali".
- La nostra prudenza e' stata premiata: la G.U. n. 291 del 12/12/2002, nel
"Comunicato relativo al decreto del Ministro della salute 21 novembre 2002
"Modificazioni ed integrazioni al decreto 27 settembre 2002 "Riclassificazione
dei medicinali ai sensi dell'art. 9, commi 2 e 3, della legge 8 agosto 2002, n. 178 "
riporta che al posto della dizione "L'allegato 6 del D.M. 27 settembre 2002, e'
sostituito dal rispettivo allegato 6 del presente decreto di cui costituisce parte
integrante", vada letto "L'allegato 6 del decreto ministeriale 27 settembre 2002
solo nella parte relativa alla nota 66 e' sostituito dal rispettivo allegato 6 del
presente decreto di cui costituisce parte integrante".
In altre parole il comunicato ministeriale modifica sostanzialmente il Decreto
dello stesso Ministero, reintroducendo l' obbligo di piano terapeutico per i cortisonici.
Riteniamo che la questione possa essere considerata ancora non definitivamente
conclusa, in quanto da diverse parti si e' commentato il fatto che una semplice
"comunicazione" non possa modificare nella sostanza un Decreto Ministeriale.
Questo problema, tipicamente giuridico, potra' essere affrontato e risolto
definitivamente soltanto in sede giudiziaria; nel frattempo, ai medici, non resta che
adeguarsi, prudenzialmente, all' ultima normativa, sperando che, in futuro, venga prestata
maggiore attenzione all' emanazione di nuove normative interessanti una platea tanto vasta
di cittadini e di professionisti.
Cortisonici col Piano Terapeutico, dunque! E speriamo bene!
Daniele Zamperini