I pazienti in servizio civile vanno immediatamente riiscritti al MdF

Una delle cause che fa lievitare le somme dei conguagli negativi di fine anno, riguarda i giovani assistiti che ottemperano all’obbligo del servizio di leva.

Infatti i militari di leva vengono cancellati e reiscritti dieci mesi dopo. È opportuno ricordare che queste cancellazioni avvengono in via automatica quando il Ministero della Difesa segnala ad ogni Regione i nominativi dei giovani di leva per l’anno seguente, con le relative date di partenza. Ogni Regione inserisce i dati ed automaticamente, alla data di inizio del servizio, essi vengono cancellati per poi essere ripristinati, sempre automaticamente, dieci mesi dopo. Il Ministero, però non fa distinzione fra servizio militare e servizio civile; a questo proposito, quindi, è importante ricordare che coloro i quali prestano il servizio civile (e soltanto loro) possono, se vogliono, operare immediatamente la reiscrizione al proprio medico di medicina generale. In tal modo, non solo continueranno ad essere regolarmente assistiti, ma soprattutto il loro medico non si vedrà stornare per quell’anno i relativi dieci mesi di assistenza.

Appare, quindi, evidente la convenienza per ogni medico di informare i propri assistiti e di sollecitare tutti coloro che prestano servizio civile a reiscriversi subito, all’inizio del periodo di leva.

La normativa e' di ordine Nazionale ed il riferimento legislativo è inequivocabile. Infatti, l’Art. 6 comma 4 della Legge 230 dell’8/7/1998, pubblicata sulla G.U. n° 163 del 15/7/1998, recita: "l’assistenza sanitaria è assicurata dal SSN, salvo quanto previsto dall’art. 9 comma 7 (questo articolo riguarda i giovani che chiedono di svolgere il proprio servizio civile all’estero)". Questa norma è ripetuta e ribadita nel D.L. 254 del 28/7/2000, nel Decreto Interministeriale (tra Ministero della Sanità e Ministero della Difesa) del 31/10/2000, pubblicato sulla G.U. N° 271 del 20/11/2000 e nel recentissimo D.L.vo n° 77 del 5/4/2002.

Pertanto si conferma che i giovani che, essendo obiettori di coscienza, prestano il servizio civile possono, se vogliono, operare immediatamente la reiscrizione al proprio medico di medicina generale.

"Medici del Territorio" 15/5/2002 e 22/5/2002- Newsletter gestita da Floriana Riddei

(f.riddei@tiscalinet.it )